CURRICULUM VITAE
ANNA CONTI
Si laurea in architettura a Firenze nel 1974. Nel 1976 consegue il Master in Socio-economic
Development, nell’Institute of Social Sciences (L’Aia, O landa). D al 1976 al 1989 è
Funzionaria e Consulente per le Nazioni Unite a Ginevra, per la F.A.O. e per il Ministero
degli Esteri italiano a Roma. Nel 1989 apre lo studio Anna Conti Architetture a Firenze.
Tra i suoi progetti ricordiamo :
Recupero e riutilizzo dell’ex Lanificio Marini-Cecconi, Prato 1990
Progetto di recupero dell’ex Fabbrica Caverni e conversione in residenze qualificate e centro
sportivo, Prato 1989/90
Recupero e riuso dell’ex ridotto del Teatro Verdi, Firenze 1992
Progetto per il Teatro Nazionale ed il Supercinema, Firenze 1993
Recupero dell’ex Cavallerizza, Firenze 1994
Concept e realizzazione dello showroom di Emilio Cavallini in via della Vigna Nuova, Firenze
1997
Recupero dei vecchi Magazzini Cobianchi in via Magliabechi, Firenze 1998/00
Recupero e riconversione in Lofts di un’ex fabbrica in via Montebolza, Pescara 2000/07
Ristrutturazione della Sede dell’Istituto delle Suore di Santa Elisabetta in Via Paesello,
Firenze 2001/03
Riqualificazione insediativa dell’area GESAM S.p.A.-PO LIS S.p.A. (uffici, commerciale,
officina, piazza pubblica, parcheggi), Lucca 2001/07, M c.17.500
Restauro di una porzione di Palazzo Todi (XIX sec.), ex officine del Ghiberti (XIII sec.) in Via
Bufalini, Firenze 2002/03
Piano di riqualificazione del quartiere di Villa Carmine, Montesilvano (PE) 2000/07,M c. 61.500
Progetto di un insediamento residenziale in località “Piomba”, Silvi Marina (TE) 2004, M c.
66.000
Realizzazione di residenze e atelier in Roma via Ostiense, piazza interna e servizi
collettivi 2008/2010
Progetto O _volution, la prima macchina senza ruote da abitare, 2000
Progetto Serie Numerata e Buildingin kit, una nuova linea di produzione industriale, 2004
Progetto Ubi_quity_C ity, una nuova concezione di città di servizi, 2005
Progetto Pret-a-Habiter, una nuova linea di edilizia industrializzata a basso costo, 2008
Nel 1992 è stata curatrice del convegno e della mostra internazionale “Architetture
sovrapposte” al Centro per l’Arte contemporanea “L. Pecci” di Prato (catalogo Electa) e di
“More“, convegno sul rilancio dell’Architettura contem poranea alla 7° Biennale di Architettura
di Venezia (2000). Ha presentato O _volution a Firenze, villa Strozzi, nell’ambito della
manifestazione “Ruotati 2003” e alla 9° Biennale di Architettura di Venezia (2004), all’interno
della selezione “Progetti d’architettura e d’acqua”. Ubi_quity_City è stato presentato alla Terza
Biennale d’Architettura a Pechino (2008).